VIAGGIO DENTRO L’AUTISMO…

“L’ALBATROS, le ali per volare”

La storia di un ragazzo a cui manca la parola: Christian, autistico.
Il mezzo per parlare al mondo di sè: la Comunicazione Facilitata.
Il doloroso e sconvolgente cammino di un individuo dal “buio dell’autismo” alla consapevolezza di sè, dall’istituto alla scuola, dalla morte alla vita.

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 Prefazione : 

Il mio incontro con Christian Moretti risale a tanti anni fa, stava male e non si riusciva a capire cosa avesse e allora la mamma pensò di rivolgersi ad un pediatra perché, forse un medico abituato a lavorare con pazienti che non comunicano, potesse risolvere i problemi del giovane ragazzo.

Non era facile visitare Christian: andavo sempre io a casa sua e lui si opponeva alle visite , si alzava e voleva andare via, ogni volta era un esercizio di pazienza.

Normalmente le caramelle presenti nella mia borsa aiutano a risolvere i timori dei piccoli pazienti ma a Christian piacevano solo le noccioline tostate e così, prima di recarmi a casa sua, cercavo ogni volta di rifornirmi del suo sfizio preferito.

Per avere il massimo risultato in una visita pediatrica, è necessario instaurare un rapporto di serenità e tranquillità senza fretta e violenza, solo pazienza e dolcezza nel parlare e nella propria mimica espressiva, senza fingere mai, perché il bimbo è empatico e avverte subito se l’adulto che lo manipola è amico o nemico.

Ebbene nonostante tutta la mia disponibilità, uscivo da casa di Christian sempre con una sensazione di sconforto, di disagio, perché non mi sembrava mai di essere riuscito a comunicargli il mio ” essere buono con lui “.

Qualche anno fa mi capitò tra le mani un breve articoletto sulla rivista distribuita ai pediatri della “Federazione Italiana Medici Pediatri” in cui si accennava agli sviluppi sconcertanti di un nuovo tipo d’approccio al giovane paziente autistico: la comunicazione facilitata.

Feci subito avere una copia dell’articolo alla mamma di Christian e così scoppiò la “bomba” in casa Moretti: dentro Christian c’era un naufrago, rimasto per tanti anni in un’isola deserta e che da un giorno all’altro cominciò a sconvolgere, in modo positivo, la vita di questa serena famiglia. (io dico sempre che la donna è la direttrice d’orchestra dalla famiglia e posso testimoniare che la mamma di Christian è stata ed è una grande direttrice d’orchestra).

Christian come potete leggere in questo libro, è un essere curioso, intelligente, meglio, esprime dei concetti e delle idee meravigliosi, è completamente diverso da quello che è il suo aspetto esteriore.

Subito dopo lo scoppio della “bomba” Christian mi scrisse una lettera (allego il testo) che io porto sempre nella tasca interna del mio ricettario e, come potete ben capire leggendola, sono queste le soddisfazioni del mio vivere.

BARUCH ASCEM

Benedetto il Signore

Dott. Jonas Elia Medico Chirurgo Specialista in Pediatria e Neuropsichiatria Infantile

 

21/5/97

AL MIO PEDIATRA DOTTOR JONAS

Caro jonas io ti voglio esprimere tutta la mia stima per te che curi le persone in modo fino adesso nuovo e particolarmente speciale

Dico speciale perchè usi metodi nuovi senza preconcetti

Solo tu mi hai capito ed hai avuto fiducia in me fin da quando ero piccolo

A proposito di quando ero piccolo mi ricordo che la tua presenza mi faceva star meglio addirittura io speravo che venissi prima di star male per evitarlo

Vedo di te il cappello e un occhio* e il tuo sorriso particolare sono riconoscente a te per avermi fatto scrivere

Senza di te ora sarei ancora

Un ragazzo senza cielo Un cuore senza voce

Un diamante senza luce

Il tuo paziente speciale ti saluta e ti ringrazia di tutto

a presto

christian moretti

Una risposta a “VIAGGIO DENTRO L’AUTISMO…

  1. Sono la mamma di Christian Moretti di cui avete ospitato il sito e il libro “l’albatros”. Volevo ringraziarvi, è stata una bellissima sorpresa vedere il sito di Christian nel vostro!

    Comunque volevo dire che uso da molto tempo l’olio di semi di canapa per mio figlio e l’estratto di malva rosa con molti benefici perchè gli fa sentire di più il corpo e gli regola i tipici movimenti degli autistici che hanno problemi neurologici, lo uso pure per i suoi frequenti mal di testa Ho la sensazione che l’olio riesca a disintossicarlo dai metalli pesanti che determinano il quadro dei disturbi dell’autismo. Difatti lo consiglio a tutti i genitori.

    A presto

    Daniela Moretti

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